Hai guardato dei programmi televisivi e/o letto riviste di interior design e pensi di aver reso la tua casa accogliente e presentabile. Ma allora..a cosa ti serve l’home stager per prepararla alla vendita?
Non ho dubbi in merito all’ordine, alla pulizia o al gusto con cui hai arredato la tua casa. Ma sei proprio sicuro di averla preparata con gli occhi di un acquirente? Sei sicuro di aver spersonalizzato e non personalizzato?
Ti faccio queste domande perché so che è molto difficile per un proprietario di casa, che entra ed esce ogni giorno dalla stessa porta, riuscire ad avere uno SGUARDO OGGETTIVO sul proprio ambiente.
[la mia esperienza]Qualche tempo fa con mio marito abbiamo pensato di mettere in vendita la nostra casa per cercarne un’altra più grande. Ho iniziato a guardarla con l’occhio critico di una home stager. In un attimo ho visualizzato il caos che mi circondava. Solitamente è ordinata e pulita ma caspita quanti aspetti personali!! Fotografie, disposizione mobili opinabile, cornici, libri (quanti libri!), tovaglia copri tavolo di vetro. Per non parlare poi del giardino (con relativo cane e gatto)…insomma agli occhi di una home stager un disastro. Eppure è la casa di un architetto e home stager per di più. Allora cos’è che non va? Niente, è tutto normale. Le case sono tali per essere vissute e amate, personalizzate e trasformate a misura delle nostre necessità familiari ma quando le vendiamo ci dobbiamo ricordare che con lei non andranno via anche i nostri ricordi perché questi (fortunatamente) sono insostituibili e dal valore inestimabile. Tutte le emozioni vissute in quegli spazi rimarranno indelebili in noi. Quando vendiamo casa, vendiamo superfici, muri e il sogno di mille “futuri” (non so se si può dire ma vi prego passatemelo) possibili!
Assumere un professionista contribuirà ad assicurare alla tua casa massima visibilità, riuscirà ad attrarre il più ampio spettro di potenziali acquirenti. Ricorda che l’Home stager non è un interior designer, non mi stancherò mai di ripeterlo.
